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Giulia Pratelli presenta CANTI DI NATALE FANTASTICI – IL CALENDARIO MUSICALE DELL’AVVENTO
EVENTO GRATUITO
Giulia Pratelli presenta il suo primo libro “Canti di Natale fantastici – Il calendario musicale dell’avvento” edito da Iacobelli Editore.
“White Christmas” è il singolo discografico più venduto della storia e questo potrebbe non stupirvi, ma lo sapevate che il suo enorme successo si lega agli avvenimenti di Pearl Harbor?
I canti natalizi sembrano un argomento banale e prevedibile ma nascondono aneddoti divertenti e interessanti. Ad esempio, potremmo dirvi che “Jingle Bells” non è stata scritta in occasione di questa festività e che “Let it snow” è stata composta durante un’ondata di caldo terribile in California, per portare un po’ di sollievo in quel clima torrido. Oppure potremmo raccontarvi che Paul Mc Cartney ha reinterpretato uno dei più grandi classici natalizi adattando il testo alle sue abitudini vegetariane… ma
rischieremmo di anticiparvi troppo.
I canti natalizi sembrano un argomento banale e prevedibile ma nascondono aneddoti divertenti e interessanti. Ad esempio, potremmo dirvi che “Jingle Bells” non è stata scritta in occasione di questa festività e che “Let it snow” è stata composta durante un’ondata di caldo terribile in California, per portare un po’ di sollievo in quel clima torrido. Oppure potremmo raccontarvi che Paul Mc Cartney ha reinterpretato uno dei più grandi classici natalizi adattando il testo alle sue abitudini vegetariane… ma
rischieremmo di anticiparvi troppo.
“Canti di Natale fantastici” di Giulia Pratelli, con la prefazione di Paola Gallo, è un libro che scandisce l’attesa del Natale (o accompagna qualsiasi periodo dell’anno) in 24 capitoli da centellinare uno al giorno, al ritmo del calendario dell’avvento, o da leggere tutti d’un fiato. Una canzone alla volta spaziando tra brani della tradizione e uscite recenti, versioni tradizionali e interpretazioni inaspettate, ogni capitolo racconta pillole di storia, aneddoti e curiosità sulle origini dei canti tematici e delle nostre tradizioni natalizie.
L’AUTRICE
Giulia Pratelli, cantautrice toscana, ha collaborato con artisti come Fiorello, Marco Masini, Grazia di Michele, Enrico Ruggeri.
Nel 2018 vince il Premio InediTO Colline di Torino sezione testo canzone e il “miglior testo” sia al Premio Lauzi sia al Premio Bianca D’Aponte. Nel 2019 è finalista al Premio De André e al Mia Martini Festival.
Da una sua idea, nel 2018, ha preso forma l’omaggio a Lucio Dalla dal titolo “Come è profondo il mare”, sviluppato e portato in scena con Tommaso Novi, Luca Guidi e Giorgio Mannucci.
Sotto la direzione artistica di Zibba pubblica gli album “Tutto bene” (Rusty Records, 2017) e Nel mio stomaco (BlackCandy Produzioni, 2022). Quest’ultimo contiene “Qualcuno che ti vuole bene”, scritto e interpretato insieme a Bianco, e “Le cose da fare”, premio per il Miglior Testo al XV Festival Internazionale della Cinematografia Sociale – Tulipani di Seta Nera.
Ha ideato la rubrica social 24 CAROLS – Il calendario musicale dell’avvento, diventata poi un programma radiofonico da lei scritto e condotto per Radio Icaro nel 2021 e oggi, finalmente, un libro.
Nel 2018 vince il Premio InediTO Colline di Torino sezione testo canzone e il “miglior testo” sia al Premio Lauzi sia al Premio Bianca D’Aponte. Nel 2019 è finalista al Premio De André e al Mia Martini Festival.
Da una sua idea, nel 2018, ha preso forma l’omaggio a Lucio Dalla dal titolo “Come è profondo il mare”, sviluppato e portato in scena con Tommaso Novi, Luca Guidi e Giorgio Mannucci.
Sotto la direzione artistica di Zibba pubblica gli album “Tutto bene” (Rusty Records, 2017) e Nel mio stomaco (BlackCandy Produzioni, 2022). Quest’ultimo contiene “Qualcuno che ti vuole bene”, scritto e interpretato insieme a Bianco, e “Le cose da fare”, premio per il Miglior Testo al XV Festival Internazionale della Cinematografia Sociale – Tulipani di Seta Nera.
Ha ideato la rubrica social 24 CAROLS – Il calendario musicale dell’avvento, diventata poi un programma radiofonico da lei scritto e condotto per Radio Icaro nel 2021 e oggi, finalmente, un libro.
